Giochi in lockdown, MEF: buco da oltre un miliardo nei primi tre mesi del 2021
(Da Agipronews.it)
Sale giochi e scommesse ancora in lockdown, si allarga il “buco” per le casse dello Stato nei primi tre mesi del 2021.
Gli incassi di lotto, lotterie ed altre attività di gioco sono stati pari a 686,2 milioni di euro, -62,6% rispetto agli 1,8 miliardi dei primi tre mesi del 2020, praticamente 1,1 miliardi di euro in meno. Sono i dati del Conto Riassuntivo del Tesoro, pubblicato dal ministero dell’Economia, nel quale sono conteggiati gli incassi lordi del Lotto (non solo l’entrata erariale). Azzerato il Preu applicato su Slot e VLT, un dato che risente delle chiusura della rete legale dei giochi per l’emergenza Covid: solo 185 milioni di euro, a fronte di oltre 1,3 miliardi del primo trimestre dello scorso anno, l’86,2% in meno.
Sono quasi 310 milioni di euro i proventi del lotto (-0,44%), 61,2 milioni gli altri proventi delle attività di gioco (-16,3%), 87,4 milioni rappresentano la quota del 40% dell’imposta unica sui giochi di abilità e sui concorsi pronostici (+22,2%) e 15 milioni arrivano dal diritto fisso erariale sui concorsi pronostici (-0,97%).
A questi si aggiungono poco più di 692mila euro dal versamento di somme da parte dei concessionari di slot e VLT (-92,5%), oltre 423 milioni dalle lotterie nazionali ad estrazione istantanea (+22,54%) e 37,2 milioni arrivano dai proventi relativi ai canoni di concessione per la gestione della rete telematica relativa agli apparecchi da divertimento ed intrattenimento e ai giochi numerici a totalizzatore nazionale (-59,5%). Infine, 162 milioni arrivano dalla ritenuta del 6% sulle vincite del gioco del lotto (+9,21%).
